VISITA AL CARCERE DI CASTROGNO
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Delegazione in visita al carcere di Castrogno |
Ieri la nostra visita alla Casa Circondariale di Castrogno (Te), insieme ad Ariberto Grifoni Consigliere Regionale del Partito Radicale. L'Istituto diretto da poco dalla Dott. Maria Lucia Avvantaggiato, Direttrice illuminata e preparata, accoglie 356 detenuti di cui 40 donne. Tra le criticità più gravi riscontrate quelle inerenti l'Area sanitaria carente sia nel personale che nelle apparecchiature disponibili, in presenza di detenuti con patologie serie e molti detenuti psichiatrici. Altro problema non di poco conto per le famiglie dei detenuti, è la lontananza dell'Istituto dal centro della città e quindi poco collegato con i mezzi Ovviamente, come del resto in quasi tutti gli istituti penitenziari, un inconsistente numero di funzionari dell'area socio pedagogica e di psicologi. Pochi i corsi professionali con rilascio delle qualifiche, buono invece il comparto scuola. Pochi i detenuti in semilibertà o con art.21 con lavoro esterno. La situazione delle celle, due detenuti per camera, direi migliore rispetto ad altri istituti dove ci sono ancora i cameroni da 6/8/10 detenuti. Molti i detenuti con breve fine pena che non avrebbero motivo per rimanere ancora in carcere e molti che non hanno alloggio e lavoro al fine pena.

Il carcere è ancora un luogo non luogo, lontano dalla realtà, un luogo che non rieduca né reinserisce, e quei pochi, che ce la fanno ad uscire dal girone, sono fortunati. Il carcere, come lo fu per i manicomi,
dovrebbe essere ripensato totalmente, ed esistere come ultima ratio. E' una istituzione inutile e dannosa perché genera altro crimine, oltre ad essere un costo che grava su tutti noi. Mentre noi ci prodighiamo per un cambiamento culturale della società, cercando di comprendere e di trovare valide alternative, i nostri governanti emanano provvedimenti che aumentano i reati e le pene e chiedono più carcere. Tutto ciò mi rattrista, ma noi continuiamo a batterci per una società più accogliente, inclusiva, gentile, ad abbattere i muri dell'indifferenza, e tanto altro. Potete trovare tutte le interviste integrali sui seguenti link (Fare il copia/incolla sulla barra degli indirizzi del browser)