venerdì 5 ottobre 2018


"Premio Carlo Castelli 11° Edizione" 


 

A Nisida, in una cornice stupenda del Golfo di Napoli, una giornata emozionante e ricca di spunti di riflessione sulla prevenzione della criminalità.Quando un ragazzo entra in carcere è uno schiaffo per tutti noi, cosi ha esordito ETTORE CANNAVERA, sacerdote ed ex cappellano dell'Istituto minorile di Quartuccio.La mancanza della relazione
soprattutto con la figura paterna, ha evidenziato il Direttore dell'istituto Minorile di Nisida GIANLUCA GUIDA, figura competente e sensibile, che è a capo dell'Istituto che accoglie circa 70 minori.E' necessario un cambiamento culturale che crei figure motivate e competenti con atteggiamenti inclusivi a 360 gradi, in questo senso si muove la ricerca per lo sviluppo della personalità e per un passaporto del vivere civile.In questo senso si è espressa la Prof.ssa LAURA NOTA dell'Università di Padova.Poi MARIA RITA PARISi, nota psicoterapeuta, docente e tanto altro, ci ha rappresentato con grande maestria le concause che generano la devianza, dalla genetica all'epigenetica.Le relazioni familiari e la scuola quali punti fondanti per lo sviluppo della personalità.Grande attenzione a quanto i ragazzi apprendono dai mezzi informatici.LUIGI ACCATTOLI, noto giornalista, Presidente della giuria del Premio Castelli, il quale, oltre ad un excursus sull'origine delle fragilità umane che accompagnano costantemente la vita dell'uomo ha sottolineato come la scrittura rappresenti quel momento di pausa per riflettere sulla nostra vita e sulla conoscenza di noi stessi.Grazie al Presidente ANTONIO GIANFICO della società di S.VINCENZO DE PAOLI, a CLAUDIO MESSINA, che ha curato tutta l'organizzazione, alla conduttrice di Rai tre Alessandra Ferraro, a tutti i volontari che si spendono ogni giorno per sostenere le persone disagiate.Presenti i rappresentanti Delle Istituzioni, sia del Governo con la presenza dell'Onorevole Spadafora che da anni si occupa dei minori,sia a quelli della Giustizia minorile e del Comune di Napoli.Complimenti ai detenuti che hanno partecipato al Concorso ed hanno accettato la sfida sulla tematica scelta quest'anno , ai vincitori ed alle opere selezionate che sono contenute nel volume "Alla Ricerca della Strada Perduta".Grazie alla mia collega Ambasciatrice Epale per la Campania, Annabella Di Finizio che ha condiviso con me questa ulteriore avventura che ha sicuramente aggiunto qualcosa di nuovo alle nostre competenze sull'educazione delle persone private della libertà e sull'importanza della partecipazione attiva e della presenza ad eventi culturali come questo di NIsida.Pubblicheremo poi sulla Piattaforma Epale un articolo con i dettagli degli interventi e sul valore terapeutico ed educativo della scrittura. 

#Associaxiones.Vincenzodepaoli#Epale#ristrettiorizzonti#carcereecultura#scritturatrasduzionale









                                      Intervento della Prof.ssa Maria Teresa Caccavale






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11ª Edizione del Premio “Carlo Castelli” per la solidarietà
Cerimonia conclusiva - 5 ottobre 2018 presso l’IPM di Napoli - Nisida

La Giuria del Premio “Carlo Castelli” per la solidarietà rende noti i nomi dei tre vincitori e dei dieci segnalati della decima edizione del concorso riservato ai detenuti delle carceri italiane, avente per tema “Un’altra strada era possibile: che cosa cambierei nella società e nella mia vita”:
Vincitori:
1°)     La mia via – Massimiliano Avesani (C.R. Tempio Pausania - OT)
2°)     C’è sempre un’altra scelta – “Fabio occhi belli(C.C. Gela - CL)
3°)     Un fiore tra le pietre – “Ali(IPM Quartucciu - CA)
Segnalati:
  • Il ragno e la mosca – Giuseppe Musumeci (C.C. Pisa)
  • Una strada a senso unico – Giuseppe Medile (C.R. Roma - Rebibbia)
  • Dal mito alla realtà – Gennaro Mazzarella (C.C. Lanciano CH)
  • Orizzonti – Mario Musardo (C.R. Tempio Pausania OT)
  • Un’altra strada è possibile! Invito all’amicizia – Radu Diaconu (C.C.Paola CS)
  • Se il seme non muore non può nascere a nuova vita – Agatino Cristaudo (C.C. Agrigento)
  • Vorrei essere un mago - Gian Luca Landonio (C.R. Saluzzo CN)
  • Danza con precipizio – Rebecca D’Alelio (C.C. Pisa)
  • Giovani senza futuro, riflettete! – Pietro Crisafulli (C.C. Giarre CT)
  • Un jour viendra – “Le docteur” (C.C. Roma – Regina Coeli)

Opera multimediale (DVD) – Voci dal carcere – Francesco Piacenti, Mario Ferdinando Patti,
Agatino Litrico (C.R. Augusta SR)
I tre vincitori hanno ricevuto rispettivamente 1.000 – 800 e 600 euro, con il merito di finanziare anche un progetto di solidarietà. Infatti, in aggiunta ai premi, a nome di ciascuno dei tre vincitori saranno devoluti, nell’ordine: 1.000 euro per finanziare la costruzione di un’aula scolastica a Bahia in Brasile; 1.000 euro per un progetto formativo e di reinserimento sociale di un giovane del Gambia affidato alla Comunità “La Collina” di Serdiana (CA); 800 euro per l’adozione a distanza di una bambina del Malawi per 5 anni.
La cerimonia di premiazione ed il convegno “Strade sbagliate, vie alternative” si sono tenute il 5 ottobre 2018 nel Centro Europeo di studi sulla devianza e sulla criminalità minorile, presso l’Istituto Penale per Minorenni a Napoli - Nisida.











Maria Teresa Caccavale - Ritiro premio per Giuseppe Medile

Carcere minorile di Nisida

Alessandra Ferraro - Giornalista Rai

Vincenzo Spadafora - Sottosegretario Consiglio dei Ministri

Maria Rita Parisi - Psicopedagogista, Psicoterapeuta








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